campionamenti chimici ambienti di lavoro

pubblicato da silvia il 13/10/2018 13:55 | 0 commenti

la nuova UNI 689:2018 "Atmosfera nellambiente di lavoro - Misura dell'esposizione per inalazione agli agenti chimici - Strategia per la verifica della conformità coi valori limite di esposizione occupazionale", aggiorna e sviluppa tutto quanto sia necessario per una valutazione corretta dell'esposizione dei lavoratori agli agenti chimici per via inalatoria.

Al.Pi.Ris.Ch, tra i vari modelli applicativi disponibili, è quello che implementa tale metodo http://alterecosas.it/files/modello_alpirisch_sett_2016.pdf

La norma tecnica non si applica a periodi di riferimento inferiori ai 15 minuti.

Considera scenari di esposizione disomogenei.

Indica come fare il confronto con i limiti.

Definisce l’appraiser (l'esperto / il perito. La parola non è ancora stata tradotta).

Stabilisce il concetto di "gruppo di esposizione similare" (SEG).

Il metodo di lavoro comprende:

- la caratterizzazione di base del luogo di lavoro (primo screening)

- la costituzione del SEG (Similar Exposure Group)

- la scelta delle strategie di campionamento (la prima scelta è il campionamento personale)

- l'esecuzione delle misure (campionamenti), anche utilizzando strumenti che coinvolgano i lavoratori (scheda di campionamento). E' preferibile che le misure siano presidiate.

- validazione dei risultati

- validazione del SEG post misure, appendice E

- confronto con il valore limite, con due metodi: test preliminare e test statistico

Test preliminare può essere costituito da 3/4/5 misure:

a.       Se una misura fuori => SEG non conforme

b.      Se su tre < 10% => SEG conforme

c.       Se su quattro < 15% => SEG conforme

d.      Se su cinque < 20% => SEG conforme

Se i punti b-d non rispettano il limite, è necessario eseguire almeno sei misure (a completamento di quelle già eseguite), cioè il test statistico, con la definizione dell’incertezza - Incertezza (appendice F, test statistico) e di Ur indice statistico da confrontare con UT

- report

- si tiene conto dei DPI (come si usano, quali sono etc)

- si descrivono le situazioni di gestione del rischio

- rivalutazione periodica: come in Appendice I, cioè minimo 12 mesi (se > 50% OELV) e massimo 36 mesi (se > 10% OELV)

- Esposizione contemporanea a più agenti chimici: Appendice C.

NELLA PRATICA

-          Test + eventuale monitoraggio esteso

-          Privilegiare i campionamenti personali

-          Tempo di campionamento: Allegato B. Tc deve tendere al totale di riferimento (8 h).

-          OELV 8 h: 2 h per esposizione costante; il più lungo possibile (8 h) per esposizione variabile; se il tempo di esposizione è inferiore alle 2 h, Tc = tempo di esposizione

-          È quindi ovviamente molto importante verificare la sensibilità del metodo analitico. A posteriori si deve validare anche il SEG anche non solo il risultato.

Per ogni SEG almeno tre misure.

TLV/TWA => OELV

STEL => 0,5 / 2 volte OELV (allegato B, valori limite di esposizione professionale OELV)

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