Conciliazione vita-lavoro e sicurezza

pubblicato da silvia il 23/09/2018 15:16 | 0 commenti

Con il D. IM. 12 settembre 2017 di attuazione sono previsti sgravi fiscali per le misure aziendali di conciliazione tra la vita professionale e la vita privata.

I datori di lavoro del settore privato che vogliono godere di tali sgravi devono aver sottoscritto e depositato contratti collettivi territoriali recanti almeno due delle seguenti misure di conciliazione innovative e migliorative:

 Genitorialità

- Flessibilità organizzativa

- Welfare aziendale

Le ricadute positive di tali sistemi di miglioramento del benessere del lavoratore sulla salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro sono evidenti per chi abbia una visione olistica (nel senso di unitaria, globale, interdisciplinare) di questi problemi.

Un esempio: la flessibilità organizzativa procura una diminuzione dello stress lavoro correlato e di conseguenza fa tendere verso lo zero gli infortuni causati da eccessiva stanchezza.

Esistono poi in Europa e quindi anche in Italia dei progetti istituzionali molto interessanti che vogliono promuovere la salute e il benessere sul luogo di lavoro nella convinzione che partendo dal luogo di lavoro si vada a beneficiare tutta la comunità.

Rete WHP Lombardia:

http://www.promozionesalute.regione.lombardia.it/wps/portal/site/promozione-salute/dettaglioredazionale/setting/luoghi-di-lavoro/luoghi-lavoro-promozione-salute

dovrebbe azionarsi ogni anno.

La rete di Bergamo è un buon esempio in quanto pubblica sul sito molto materiale sul progetto (gestito in collaborazione tra ATS e Confindustria).

https://retewhpbergamo.org/whp/

Le aziende che partecipano possono vedere validati i loro sforzi per un luogo di lavoro sempre più piacevole, mettendo in campo azioni che spesso non hanno costi vivi significativi.

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