L'Europa chiede agli enti pubblici di monitorare il rumore derivante dall'urbanizzazione, per risolverlo.
I descrittori europei sono:
- Lden (day, evening, night), che quantificano un "fastidio globale" da rumore
- Lday (diurno, dalle 06.00 alle 20.00), a 2 m dalla facciata degli edifici e a 4 m di altezza (minimo 1,5 m) solo rumore diretto
ma al momento non sono definiti i limiti.
Le entità soggette sono gli assi stradali principali, gli assi ferroviari principali, gli aeroporti, le industrie e i porti, gli agglomerati urbani superiori ai 100.000 abitanti.
Le autorità (regioni, provincie) definiscono le sorgenti che devono essere mappate acusticamente, con mappature ogni cinque anni; dopo il 2018, le sanzioni per gli inadempienti saranno certe.
Metodi di calcolo:
- ISO 9613-2 per il rumore da attività industriali
- doc 29 ECAC.CEAC per il rumore da aeromobili
- NMPB-Routes-96 (tra poco: Cnossos) per il traffico autoveicolare
- Metodo di calcolo ufficiale dei Paesi Bassi per il rumore ferroviario
Dati da trasmettere:
- quantificazione ricettori esposti e abitanti in zona silenziosa e ricettori che hanno insonorizzato in maniera speciale
- superficie Lden 55/65/75 dBA
I dati devono essere confezionati in shape files secondo il documento:
"Predisposizione e consegna della documentazione digitale relativa alle mappature acustiche e mappe acustiche strategiche D.Lgs. 194/05 - specifiche tecniche".
Utilizzando un programma di simulazione che implementa i modelli sopra citati, è necessario fare due lanci:
- considerare la facciata (perchè in Italia i limiti di zona tengono conto delle riflessioni, essendo i punti definiti ad 1 m dalla facciata esposta)
- non considerare la facciata (per i parametri europei, attualmente senza limiti)
Per diminuire i tempi di calcoli onerosi, i parametri da impostare generalmente sono:
- numero di riflessioni: 1 o 2
- limitare il raggio di ricerca
- limitare la massima distanza sorgente / ricettore
Molte sono le problematche in caso di utilizzo di modelli di simulazione con confronto dei limiti italiani; generalmente, si considera il confronto con i valori limite assoluti di IMMISSIONE.
Un progetto che lavora in questo contesto è http://www.life-dynamap.eu/it/