La formazione è certamente un obbligo di legge da rispettare, ma non deve essere vista solo come un'incombenza burocratica; deve essere un'azione utile ed efficace, organizzata pensando alle specifiche realtà aziendali.
E' necessario tenere conto dei lavoratori stranieri, con una minore padronanza della lingua italiana, oppure dei diversi gradi di istruzione e capacità di apprendimento delle persone...; ciascuno deve ricevere una formazione che lasci una traccia, che sia usata come riferimento nella propria quotidianità, e che insista particolarmente sui casi che possono avvenire nella propria realtà.
Non è facile organizzare la formazione in azienda (manca il tempo, la formazione è percepita come inutile e noiosa...); un discorso personalizzato, e nonostante questo anche a costi contenuti, può certamente aiutare.