L'incontro con i lavoratori del settore avrebbe lo scopo di elaborare, con ASL di Pavia e gli altri organismi aventi competenze, un aggiornamento del profilo di rischio, da cui estrarre linee guida per un lavoro sano e sicuro.
Il lavoro agricolo comporta l'esposizione a molti rischi.
Ecco l'elenco dei principali rischi presenti nelle cantine vinicole, non solo dell'oltrepo pavese naturalmente:
- lavoro in ambienti confinati
- esposizione a gas asfissianti (anidride carbonica, azoto, argon)
- utilizzo di attrezzature in pressione che potrebbero ricadere nella Direttiva PED (omologazioni, certificazioni, controlli)
- utilizzo di impianti di sollevamento (se di capacità maggiore di 200 kg, necessitano di omologazioni e controlli)
- cadute dall'alto, o in profondità
- rischio generico infortunistico, utilizzo di macchine e apparecchiature, movimentazione manuale dei carichi rumore
- impiego di silice libera cristallina nei filtri
Quest ultimo è forse il rischio meno conosciuto, e più insidioso (si tratta di un cancerogeno).
Con il lavoro in campagna, si aggiungono i rischi provenienti dall'uso di trattori e rimorchi.